local seo – posizionamento parola chiave e città

Giunti a questo punto, molti di voi si chiederanno “Ma quali sono le sostanziali differenze tra local SEO e marketing tradizionale? E perché dovrei scegliere la prima opzione?”.

Il marketing tradizionale è un insieme di tecniche e strategie ben collaudate e che hanno solide fondamenta. Ciò non toglie che, nei tempi recenti, lavorare nell’ambito della SEO locale risulti un’azione più mirata e soprattutto più conveniente in termine economici.

Le tecniche di pubblicità tradizionale solitamente includono volantini e spazi acquistati nei giornali locali: attività che rendono visibili si, ma a una fetta talmente ampia di popolazione (buona parte assolutamente non interessata a ciò che abbiamo da offrire). Lavorando sui grandi numeri e un po’ alla cieca, è facile intuire come i risultati possano risultare estremamente dispersivi.

Secondo alcuni studi, il 50% degli investimenti impegnati in pubblicità tradizionale non ottiene risultati in quanto:

1. buona parte delle persone coinvolte non fa parte del target interessato
2. il pubblico è distratto nel momento in cui gli viene proposta la pubblicità
3. l’elevato numero di pubblicità rende ulteriormente dispersivo (se non anonimo) questo tipo di strategia.

Le keyword giuste per diventare leader nella tua zona!

Come per qualunque tipo di campagna SEO, la keyword search assume una grande importanza anche nell’ambito della local SEO. Utilizzando il Google Keyword Planner o altri tool simili, è necessario individuare le parole più adatte su cui puntare per scalare la SERP e portare visite al sito.

Grazie a questi strumenti, si riesce a comprendere con una certa precisione quali sono le parole chiave più utili per un determinato settore e qual’è la concorrenza nella vostra zona.

L’importanza del mobile nell’ambito della local SEO

Il posizionamento in ambito locale va di pari passo con la responsività della piattaforma. Per poter posizionare nel miglior modo possibile un sito, risulta ormai necessario che questo sia pienamente responsive e costruito con particolare attenzione per favorire gli utente da mobile.

Negli ultimissimi anni infatti, sono sempre più le persone che utilizzano il proprio smartphone per effettuare ricerche, ancor di più in ambito locale. Chiaro esempio di questo utilizzo dei motori di ricerca avviene quando si è fuori e si cerca una pizzeria per cenare: viene istintivo prendere in mano il proprio dispositivo mobile e cercare un locale adatto alle nostre esigenze.

Un sito moderno deve essere per forza responsive, quindi adattare le forme e i contenuti a seconda del dispositivo dell’utente finale: in questo modo, a prescindere dalla marca di cellulare e della risoluzione adottata dal sistema operativo, la piattaforma viene visualizzata sempre comunque al massimo delle proprie potenzialità.

Facciamoci trovare con Google Maps!

Con lo stesso ragionamento della pizzeria, il potenziale cliente non vuole solo sapere se vi sono pizzerie in zona ma soprattutto dove queste si trovano. Risulta in questo senso importantissimo dunque apparire anche su Google Maps, per rendersi facilmente individuabili e raggiungibili dall’utente.

Questo importantissimo strumento è indissolubilmente legato alla filosofia della local SEO. Google Maps è un servizio offerto dall’omonima azienda statunitense (come si può facilmente comprendere dal nome stesso) che offre la possibilità di effettuare ricerche geografiche in quasi tutta la totalità del nostro pianeta.

Questo potente mezzo consente a chiunque, dotato di uno smartphone e di una linea internet funzionante, di ricercare con precisione attività e luoghi particolari, potendo anche tracciare eventuali percorsi ed effettuare stime per raggiungere un determinato punto. Sotto molti punti di vista possiamo affermare che Google Maps è l’evoluzione dei navigatori satellitari!

Far si che il nostro negozio o la nostra attività appaia su questa piattaforma è assolutamente indispensabile: non si tratta infatti di semplice visibilità, ma di un tassello che si va ad inserire in un contesto più ampio che è una presenza solida e costante all’interno del web.

Il posizionamento locale di un sito  che comprenda anche l’inserimento nel gigantesco database di Google Maps è assolutamente imprescindibile per ogni campagna local SEO di livello: una presenza obbligata per qualunque attività voglia rendersi visibile.

Google My Business: l’arma in più che non ti aspetti!

Nonostante sia più defilato e meno conosciuto rispetto a Google Maps, un altro servizio interessante offerto dal colosso di Mountain View è Google My Business: altro asso nella manica di chi lavora nell’ambito della local SEO.

Si tratta di uno strumento dotato di grandi potenzialità che consente di mostrare dati importantissimi riguardo l’attività da promuovere come numeri di telefono, orari di apertura e fotografie del locale. Una funzione perfettamente complementare con Google Maps, Google Plus e con le SERP elaborate del motore di ricerca, per creare un mosaico completo che costituisce una presenza solida ed esaustiva dell’attività sulla rete.

Il tutto accompagnato da statistiche accurate che questo strumento ci offre, utili non solo alla nostra presenza sul web ma anche più generiche sul nostro modo di lavorare e di proporre i prodotti. Un servizio piuttosto recente (è stato lanciato da Google appena tre anni fa) ma che è diventato ben presto assolutamente essenziale nell’ambito della local SEO.

L’importanza di Landing Page e contenuti

Si tratta di un concetto non solo legato alla local SEO: è importante dare un impatto positivo e chiaro a chi giunge sul nostro sito attraverso qualunque canale. Accogliere l’utente con una landing page all’altezza è un passo fondamentale per convincerlo ad usufruire del nostro servizio o ad acquistare il nostro bene.

Se è vero che il primo impatto ha una forte incidenza, va anche specificato come vadano assolutamente curati i contenuti sia testuali che non, per poter offrire qualcosa di realmente valido e utile al potenziale cliente.

Non solo Google…

Se è vero che Google fa la voce grossa nell’ambito dei motori di ricerca, va anche presa in considerazione la presenza di una concorrenza che cerca di ritagliarsi un posto di tutto rispetto in questo ambito. Stiamo parlando di Bing!

Bing è il motore di ricerca di casa Microsoft e, proprio a causa di un proprietario così importante, snobbarlo potrebbe non essere una scelta azzeccata. Nato nel giugno del 2009 dalle ceneri di Live Search, è notevolmente cresciuto con il passare degli anni, arrivando a conquistare una discreta fetta di pubblico.

Bing è attualmente considerato il secondo motore di ricerca al mondo per numero di utenti, avendo conquistato la fiducia di circa il 15% degli internauti a livello globale. Numeri non altissimi… ma perché non sfruttare anche questa tipologia di possibili clienti?